i casi dell'ISPETTORE PEROGATT

LE TAVOLE

per-an1.gif (6446 byte)Storie da 1 tavola

All'inizio della sua... carriera fumettistica l'Ispettore Perogatt è stato realizzato, per "Il Giornalino", a partire dal 1991, in storie a fumetti da una tavola autoconclusiva, con la soluzione - capovolta - nell'ultima vignetta. Realizzare storie da una sola tavola, contrariamente a quanto si può pensare, è piuttosto difficile dato che occorre condensare un discorso, o meglio, un'indagine, in poche vignette. Ma sembra che ai lettori questa formula sia piaciuta anche perchè queste storie sono risultate di facile lettura.

per-an1.gif (6446 byte)Storie da 2 tavole

Successivamente, per un certo periodo, le storie dell'Ispettore Perogatt sono state realizzate con due tavole ciascuna. Qual è il motivo? Beh, Peroni era riuscito a convincere il Direttore del settimanale... In questo modo le storie sono risultate più dettagliate e le indagini dell'Ispettore più complesse, inoltre il risultato finale è risultato piacevole e gradito dai lettori; quanto all'autore, in questo modo c'è stato un buon motivo per lasciare più libera la sua fantasia e la sua... demenzialità. Peccato che non sempre era facile trovare lo spazio libero sul Giornalino per poter inserire storie di questo tipo dato che erano considerate - purtroppo - come "riempitivo" e, quando all'ultimo momento sopraggiungeva la pubblicità, occorreva avere a disposizione storie da una tavola oppure... la serie dell'Ispettore Perogatt "saltava"...

LE ILLUSTRAZIONI

per-an1.gif (6446 byte)Copertine e vignette

Contrariamente a quanto si possa pensare, non sono state realizzate molte copertine utilizzando il personaggio dell'Ispettore Perogatt, anzi come copertina per Il Giornalino è apparso una sola volta... Sono state realizzate però diverse copertine dei vari inserti (per la maggior parte estivi) del Giornalino. Numerosissime sono invece le vignette: l'Ispettore Perogatt è stato incaricato, per diversi anni, di svolgere - a suo modo - delle indagini sui vari siti del Web (nella rubrica "Internet" del Giornalino) commentandoli in maniera del tutto particolare, cioè in maniera piuttosto strana. Peccato che questa rubrica sia stata successivamente eliminata. Comunque, la caratteristica principale di queste vignette era che c'erano sempre dei biglietti in giro un po' dovunque dove Peroni si divertiva a salutare i lettori che gli scrivevano, inoltre c'erano dei biglietti dove venivano indicati gli indirizzi dei vari siti "perogattiani". Ad un certo punto il Direttore del settimanale ha vietato a Peroni di mettere quei biglietti anche perchè in quel modo Peroni si faceva pubblicità ed avrebbe dovuto pagare una tariffa pubblicitaria. La cosa ha fatto - ovviamente - imbestialire Peroni: ma se tutti i suoi siti non sono a scopo di lucro! Anzi, è servito per anni a fare pubblicità "gratuita" al Giornalino! Ma il Direttore è stato inflessibile, così i biglietti sono scomparsi e con questi a Peroni è scomparsa... anche la voglia di divertirsi con quelle vignette. Peccato. Inoltre, questo personaggio è stato utilizzato anche in altre occasioni, come ad esempio per delle cartoline omaggio "Indaga e Vinci" e il "DiarioG" (Diario del Giornalino).

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